Note per la costituzione e trascrizione del
corpus di italiano nativo VINCA.

Guidelines v. 1 (08.12.04).

di Manuel Barbera (manuel.barbera@bmanuel.org) ed Elisa Corino (elisa.corino@tin.it).



5. Appendice 2: stelloncini.


Forniamo qui i modelli, accompagnati da brevi descrizioni di riferimento, degli stelloncini che il trascrittore (od il fornitore nell'ipotesi "massima") dovrà allestire.


5.1
Stelloncino-fornitore.


Nome della persona che ha materialmente raccolto il testo; ogni fornitore di testi dovrà fornire le proprie generalità (rispondendo al "questionario docente" o direttamente compilando questo stelloncino), anche istituzionali e scientifiche (cfr. § 1.2.1.5). Il "nome" di tale stelloncino sarà dato dal "nomecognome" del fornitore accompagnato dalla sigla F, ed il suo formato sarà lo stesso .txt degli altri files del corpus (cfr. §§ 2.0.1 e 2.0.3). Ad esempio per Amalasunta Roito avremo

amalasuntaroito_F.txt

5.1.1
Il template (fornito anche in file a parte per il riempimento) è pertanto il seguente:

Indirizzo:
Tel:
e-mail:
Istituzione di appartenenza e ruolo:
corso di studi:
- percorso lavorativo;
- attività;
- interessi di ricerca;
- pubblicazioni.


5.2
Stelloncino-trascrittore.


Nome della persona che ha materialmente trascritto il testo, nel caso che questa sia distinta da chi lo ha raccolto; anche in questo campo si dovrà compilare uno stelloncino con le proprie generalità con i criteri di cui sopra (cfr. anche § 1.2.1.6). Analogamente, il "nome" dello stelloncino sarà dato dal "nomecognome" del trascrittore accompagnato dalla sigla T, ed il suo formato sarà il solito ..txt degli altri files del corpus (cfr. §§ 2.0.1 e 2.0.3). Ad esempio per Francesca Minozzi avremo

francescaminozzi_T.txt

5.2.1
Nel caso raccoglitore e trascrittore coincidano, l'indicazione sarà ripetuta più volte, e la sigla nel nome del file sarà FT, ad es.

silviacamarca_FT.txt

5.2.2
Il template (fornito anche in file a parte per il riempimento) è pertanto il seguente:

Indirizzo:
Tel:
e-mail:
Istituzione di appartenenza e ruolo:
corso di studi:
- percorso lavorativo;
- attività;
- interessi di ricerca;
- pubblicazioni.


5.3
Stelloncino-istituzione.


Generalità e caratteristiche dell'istituzione in cui sono stati prodotti e raccolti i testi (cfr. § 1.2.1.9). Lo stelloncino dovrà avere una lunghezza di max 720 battute (cioè c. 8 righe di 90 battute). Ogni stelloncino dovrà essere posto in un file separato, avente per nome una forma sintetica del nome dell'istituzione medesima accompagnato dalla sigla I, ed il suo formato sarà il solito .txt degli altri files del corpus (cfr. §§ 2.0.1 e 2.0.3). Ad esempio per i documenti raccolti presso il liceo Gioberti di Torino avremo

Gioberti_I.txt

5.3.1
Il template (fornito anche in file a parte per il riempimento) è pertanto il seguente:

Nome ufficiale:
Indirizzo:
Dipartimento / Corso laurea ecc.
Grado
Extra info (es. corso preso in considerazione)


5.4
Stelloncino-gruppo.


Nel caso di gruppi di esercizi (cfr. §§ 1.2.2.3-4) e soprattutto 1.2.2.4.1, bisognerà indicare su uno stelloncino in max 900 battute (cioè c.10 righe di 90 battute) le caratteristiche dell'esercizio (scopo, abilità coinvolta, contesto, consegna…). Ogni stelloncino dovrà essere posto in un file separato, avente per nome lo stesso nome assegnato al gruppo accompagnato dalla sigla G, ed il suo formato sarà il solito .txt degli altri files del corpus (cfr. §§ 2.0.1 e 2.0.3). Ad esempio per il gruppo amore si avrà un file dal nome

amore_G.txt

5.4.1
Il template (fornito anche in file a parte per il riempimento) è pertanto il seguente:

Consegna (descrizione sintetica):
Scopo dell'esercizio:
Abilità coinvolta:
Tipo di testo (narrativo, descrittivo, argomentativo, regolativo, articolo...)
Contesto:
Extra info:


5.5
Stelloncino-prova.


Lo stelloncino illustrerà le caratteristiche della prova (cfr. § 1.2.5.4), chiarendo anche le sue condizioni di svolgimento (tempo dato, possibilità di consultare dizionari monolingui o bilingui di italiano o altri testi di riferimento). Il "nome" dello stelloncino sarà dato da una forma convenzionalmente abbreviata del nome della prova accompagnato dalla sigla P, ed il suo formato sarà il solito .txt degli altri files del corpus (cfr. §§ 2.0.1 e 2.0.3). Ad esempio avremo:

provadingresso_P.txt.

5.5.1
Il template (fornito anche in file a parte per il riempimento) è pertanto il seguente

Tipo di prova
Tempo a disposizione
Dizionari a disposizione
Testi di riferimento
Extra info


5.6
Stelloncino-consegna.


Riproduce la consegna materialmente assegnata dal docente. Questa va trascritta integralmente (secondo i criteri della TD) su file separato, il cui "nome" sarà dato da una forma convenzionalmente abbreviata del titolo della consegna (perlopiù la stessa del nome del gruppo, quando presente: cfr. § 1.2.2.3) accompagnato dalla sigla C, ed il suo formato sarà il solito .txt degli altri files del corpus (cfr. §§ 2.0.1 e 2.0.3).

5.6.1
Trattandosi di una riproduzione fedele dei materiali approntati dal docente, la struttura del suo contenuto sarà prevedibilmente assai varia, e non è possibile fornirne un template.